L’emocromo è un esame di ROUTINE che permette di monitorare lo stato generale di salute di una persona e nel caso di valori anomali è possibile diagnosticare condizioni come: carenza di piastrine, presenza di infezioni, differenti forme di leucemia, ANEMIA o disordini della coagulazione.
I valori comprendono fra l’altro:
- Globuli rossi o eritrociti, contengono l’emoglobina (Hb, proteina contenente il ferro), alla quale devono il loro caratteristico colore rosso e che ha la funzione di trasportare l’anidride carbonica e l’ossigeno nell’intero organismo.
- Globuli bianchi o leucociti, sono elementi cellulari che si occupano della difesa dell’organismo nel caso in cui si presentino agenti infettivi o sostante estranee, giocando un ruolo importante anche nel caso di allergie e infiammazioni.
- Piastrine o trombociti, cellule fondamentali per l’emostasi e il processo della coagulazione.
- Neutrofili, si occupano di inglobare e digerire cellule anomale, particelle estranee e microrganismi grazie a enzimi da loro prodotti
- Linfociti, che si differenziano in linfociti B e linfociti T
- Monociti, importanti nella difesa da parte dell’organismo di alcuni batteri
- Eosinofili, sono coinvolti nelle reazioni infiammatorie
- Basofili, i meno numerosi nel sangue e hanno un ruolo importante nelle infiammazioni e nelle reazioni allergiche
- Emoglobina (Hb), proteina che ritroviamo all’interno dei globuli rossi e che trasporta l’ossigeno. La sua carenza determina debolezza, anemia e altri disturbi.
Valori anomali dell’emocromo possono indicare la presenza di:
- Allergie
- Anemia
- Carenza di piastrine
- Infiammazioni
- Infezioni
- Leucemia
- Cancro
- Malattie autoimmuni
COME SI SVOLGE
Eseguiamo questo esame su prelievo del sangue. E’ necessario il digiuno. Il paziente non deve essere in terapia con ferro e non deve essere stato sottoposto a recenti trasfusioni. Per le donne è consigliabile non effettuare l’esame durante il ciclo.